Rinunciare al proprio lavoro, cinque cose da sapere

Rinunciare al proprio lavoro, cinque cose da sapere

Cinque cose da fare, quando si ha intenzione di rinunciare ad un lavoro per avere una vita più tranquilla e salutare.

Da giovani nessuno ci ha insegnato come scegliere una carriera, trovare un lavoro e vivere la nostra vita da adulti. Nel vecchio mondo del lavoro, nessuno avrebbe mai pensato di licenziarsi per avere uno stile di vita più tranquillo e salutare. Invece, con la crescita di un numero sempre maggiore di lavori online sempre più persone scelgono di rinunciare al proprio posto di lavoro, per dedicarsi a delle attività meno stressanti.

Cercare un nuovo lavoro non sarà la cosa più semplice, ma se ci permette di vivere una vita migliore è sicuramente la scelta migliore che si può fare. Eccovi cinque essenziali consigli che dovete fare prima di dare le proprie dimissioni.

1. Aspettare il momento giusto

Prima di lasciare il proprio lavoro, è bene assicurarsi di avere un’alternativa che vi permetta di mantenere il vostro stile di vita e coprire le spese di tutti i giorni. Se si ha la possibilità di lavorare, fino a quando non si è trovato un nuovo lavoro o si è deciso cosa fare è opportuno rimandare il licenziamento.


2. Documentarsi sulle indennità che vi spettano

Quando si decide di lasciare il proprio lavoro, è opportuno verificare con attenzione se si ha la possibilità di beneficiare di bonus o indennità prima e dopo aver lasciato il lavoro. In questo caso, si avrà la possibilità di guadagnare delle entrate extra utili a stare più tranquilli nel periodo successivo al proprio licenziamento.

3. Non ascoltare i suggerimenti di nessuno

Se l’ambiente lavorativo vi porta ad influenzare negativamente la vostra vita e la vostra salute, è un vostro obbligo scegliere il licenziamento anche contro il parere delle persona a voi care. Ricordatevi che state facendo una scelta sulla vostra vita, e quindi la persona che meglio può decidere siete voi. Non fatevi influenzare da persone che non sono a conoscenza dei vostri problemi di tutti i giorni.

4. Date sempre due settimane o più di preavviso

È importante offrire al vostro precedente datore di lavoro. In questo modo, oltre ad avere una scadenza fissata da voi per lasciare il lavoro offrite anche la possibilità a chi di dovere di trovare una persona che vi sostituisca. Nel tempo che vi rimane, potete continuare a lavorare normalmente e ad iniziare la rimozione dal personal computer dei vostri file personali. In questo modo, quando arriverà l’ultimo giorno di lavoro potrete andarvene con molta tranquillità e senza la pressione di dover fare tutto all’ultimo momento.

5. Cercate di non scegliere il momento più caotico

Il momento migliore in cui dare il preavviso della propria decisione per lasciare un posto di lavoro, è quello in cui l’azienda non è oberata di lavoro o vicino ad una scadenza. In questo modo, la direzione ha tutto il tempo di trovare un giusto sostituto e di affiancarlo a voi per la transizione delle vostre competenze alla nuova persona.

Prima di partire, chiedete alle persone con cui siete entrate in contatto se possono lasciarvi una segnalazione su Linkedin. In questo modo, durante i colloqui di lavoro che terrete per ottenere un nuovo lavoro i datori di lavoro potranno vedere le vostre referenze e farsi una migliore idea dell’apporto che potete portare alle loro azienda.